Parola di Oggetto – Gli InSuPerAbili al Saschall di Firenze - 2 aprile 2011, ore 16.30

L'Associazione Orizzonti Onlus presenta il gruppo teatrale degli InSuPerAbili nel nuovo spettacolo Parola di Oggetto, che si svolgerà al Teatro Saschall, in via Fabrizio De André, Firenze, sabato 2 aprile 2011, alle 16.30.

L'Associazione Orizzonti Onlus presenta il gruppo teatrale degli InSuPerAbili nel nuovo spettacolo Parola di Oggetto, che si svolgerà al Teatro Saschall, in via Fabrizio De André, Firenze, sabato 2 aprile 2011, alle 16.30. La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli.


La regia è di Andrea Kaemmerle, che da 13 anni segue questo gruppo teatrale e che abbinerà a questo spettacolo anche alcuni pezzi comici dal suo Balcanikaos. Gli InSuPerAbili nascono nel 1999 nel Circolo Acli di Grassina, con il patrocinio della Fratellanza Popolare: si tratta di un laboratorio teatrale aperto anche a persone con disabilità. È diretto da Andrea Kaemmerle e ogni anno produce uno spettacolo rappresentato in vari teatri.
 

“'Parola di Oggetto' è un viaggio onirico, dolce e trasognato nel mondo della fantasia, un percorso ispirato alle intuizioni più umane e geniali di Gianni Rodari. Uno spettacolo fatto di punti di vista diversi ed appassionanti. Testimoni, protagonisti, eroi della storia sono gli oggetti di tutti i giorni, che dal loro piccolo punto di vista, riescono ad affrescare il mondo degli uomini in modo molto più acuto e costruttivo di tanti 'cervelloni' e strizzacervelli. Una fiaba superquotidiana e per questo magica e toccante” (Orizzonti).
 

L'Associazione Orizzonti Onlus, fondata nel 2002 da alcune persone che frequentavano gli InSuPerAbili, è nata per trovare una soluzione alle problematiche delle persone disabili che erano o sarebbero rimaste sole. Nel 2004 Orizzonti ha preso un affitto un appartamento a Grassina, dove sei persone disabili hanno trascorso circa 250 fine settimana in un'esperienza dio autonomia abitativa con l'aiuto, ogni volta, di una coppia di volontari. Dai 12 volontari iniziali, adesso l'Associazione ne conta 23. Gli inquilini sono protagonisti delle proprie scelte, imparano a gestire e prendersi cura dei propri spazi, a relazionarsi con il vicinato, a fare la spesa e cucinare, a convivere in armonia, per sviluppare le capacità di autonomia e di integrazione. Quest'anno Orizzonti ha potuto organizzare una settimana intera di permanenza alla casa, che è stata apprezzata da tutti. Lo sviluppo del progetto prevede un periodo di 2 o 3 mesi di permanenza continua delle persone disabili alla casa. Per compiere tale passo in maniera adeguata, pur contando sempre sui volontari, l'Associazione ha bisogno di avere del personale adeguato e preparato, con una spesa di circa 10/12mila euro. È un obiettivo importante perché gli 'inquilini' della casa lo richiedono. Servirà a sensibilizzare tutti alle problematiche della residenzialità dei disabili adulti e a far capire che solo con azioni concrete si possono avere risposte altrettanto concrete.
 

Informazioni: Pierluigi Matteini, 339 1561581; Fabio Bartolomei, 335 5693191; Lucilla Baldi, 338 8885178. Sito web. E-mail.