“Madre Courage” il 16, 17 e 18 febbraio al Teatro La Fonte

Il Centro di Teatro Internazionale prosegue con la XXIII stagione "QUINTA E SENZA", patrocinata dal Comune di Bagno a Ripoli, con lo spettacolo “Madre Courage”.

Venerdì 16 febbraio ore 21, sabato 17 febbraio ore 21 (dalle 20 apericena su prenotazione entro il 15 febbraio) e domenica 18 febbraio ore 16: Madre Courage”, vendita e svendita teatrale da Bertolt Brecht, di Olga Melnik.

Luci: Samuele Batistoni. Interpreti: Tiziana Fusco, Vasco Bonechi, Gianni Monini, Adele Pocci, Francesca Catarzi, Franz Richard, Ciro Bencivenga, Osvaldo Di Cuffa, Samuele Batistoni, Valentina Schiavi, Vera Striganova, Lucia Callisto.

“Nel protestare contro una guerra, possiamo credere di essere una persona pacifica, un vero rappresentante della pace, ma questa nostra presunzione non sempre corrisponde alla realtà. Osservando in profondità ci accorgiamo che le radici della guerra sono presenti nel nostro stile di vita privo di consapevolezza. Se noi non siamo in pace, non possiamo fare niente per la pace (Thich Nhat Hanh).

Uno dei capolavori di Bertolt Brecht, scritto alla vigilia della seconda guerra mondiale, risulta essere una denuncia di tutte le guerre e degli orrori che esse producono. Sull'intento politico-ideologico prevale qui l'intento realistico di Brecht, che rappresenta la mentalità degli oppressi e le sue terribili contraddizioni. L'opera è ambientata in Polonia, Svezia e Germania tra il 1624 e il 1636 durante la guerra dei Trent'Anni. Racconta le disavventure di una vivandiera, Anna Fierling, che cerca di guadagnarsi da vivere vendendo mercanzie nei territori combattuti. La guerra le porta buoni affari visto che i soldati sono le uniche persone che hanno i soldi necessari per comprare le sue cose. La guerra, sfortunatamente le porterà via i suoi tre figli, lasciandola sola con i suoi affari. Lei, “piccola capitalista”, non si rende conto che sarà poi schiacciata dai “grandi capitalisti”. Anna è una donna coraggiosa, con un'energia vitale inesauribile ma in lei è chiaro il contrasto tra la capitalista e la madre: il nome stesso, “Madre Coraggio”, sottolinea questi due aspetti che si fondono insieme. Ma il coraggio e la volontà di affermarsi negli affari prevarrà sulla “madre”, e la renderà cieca di fronte alle tragedie che le si porranno davanti. La guerra la priverà dei suoi tre figli e la lascerà sola, con il cuore ormai indurito dal dolore; ma il suo istinto materno ormai completamente offuscato non le permetterà di rendersi conto che la guerra è un male; anzi lei cercherà in essa nuovi affari.

Informazioni e prenotazioni: tel. 3475572347 o 055-418084, e-mail centroteatro@alice.it. Teatro La Fonte, Via Roma, 368 – Bagno a Ripoli (FI), http://www.centroteatro.it.
 

Bagno a Ripoli, 14 febbraio 2018