Il Comune di Bagno a Ripoli organizza l'incontro pubblico ”Il futuro del trasporto pubblico a Bagno a Ripoli - Le linee Ataf/Li-nea 31-32-33-48-49 alla luce dei tagli del Governo a partire dal 5 febbraio 2011”, che si svolgerà giovedì 20 gennaio 2011, alle ore 17.30, nella Sala Consiliare “G. Falcone e P. Borsellino”, piazza della Vittoria 1, Bagno a Ripoli.

Saranno presenti: Luciano Bartolini, Sindaco di Bagno a Ripoli; Stefano Giorgetti, Assessore a Trasporti e Mobilità della Provincia di Firenze; Filippo Bonaccorsi, Presidente dell'Ataf e di Li-nea spa; Silvia Tacconi, Assessore alla Mobilità e Società Partecipate del Comune di Bagno a Ripoli.
 

“L'incontro – hanno dichiarato il Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini e l'Assessore Silvia Tacconi - servirà ad illustrare le conseguenze per Bagno a Ripoli dei tagli finanziari al trasporto pubblico locale decisi dal Governo, operativi dal prossimo 5 febbraio. L'autorevole presenza dell'Assessore provinciale Giorgetti e del Presidente dell'Ataf Bonaccorsi sarà un'occasione di conoscenza e approfondimento per una riflessione sulla riorganizzazione del trasporto pubblico locale in conseguenza del drastico ridimensionamento delle risorse: la sforbiciata di partenza deliberata dal Governo sul fondo nazionale era del 50%, da noi attenuata parzialmente grazie ad un significativo aumento dei contributi regionali, che hanno consentito di ridurre in Toscana i tagli dal 50 a poco più del 10%. Nonostante questo, pesanti sono comunque le ripercussioni sul nostro e sugli altri Comuni, come abbiamo potuto anche vedere in questi giorni su tutti i giornali. A Bagno a Ripoli vi sarà la riduzione del numero di corse di circa 5-7 nell'arco della giornata; la linea 31 transiterà solo da Grassina e la 32 solo da Antella; la linea 33 non raggiungerà più la stazione di Campo di Marte, ma percorrerà il lungarno Cellini-Serristori, attraversando il Ponte alle Grazie e arrivando a lambire piazza del Duomo, con capolinea in piazza San Marco, per poi tornare verso Bagno a Ripoli. La cittadinanza è dunque invitata a partecipare”.