La Fiera dell’Est Levante Fiorentino ha salutato la sua seconda edizione con un grande successo di presenze ed un clima di entusiasmo diffuso.

Oltre 20.000 visitatori, nei quattro giorni dell’evento, nonostante il tempo incerto di inizio fiera, hanno affollato le strade di Grassina, soffermandosi presso i 68 stand di produzioni tipiche provenienti da tutta Italia e partecipando agli eventi ed agli incontri, quest’anno tutti dedicati alla sostenibilità ambientale. Grande attenzione hanno catalizzato le oltre 20 dimostrazioni artigianali “dal vivo” che hanno permesso, ad adulti e bambini, di ammirare la sapienza artigiana direttamente dalle mani delle “maestranze”. Un pubblico numeroso ed attento ha seguito inoltre le iniziative organizzate in seno alla fiera e dedicate alla sostenibilità.

Prime tra tutte la tavola rotonda “Usar bene le energie! Dibattito su rinnovabili, efficienza e risparmio energetico” a cui hanno partecipato - tra gli altri - Sindaco e Assessore all’Ambiente del Comune di Bagno a Ripoli e il Prof. Giampiero Maracchi, Presidente della Fondazione per il Clima e la Sostenibilità e noto personaggio televisivo, nonché Piero Baronti, Presidente di Legambiente Toscana, Sergio Gatteschi, Amministratore Unico di Agenzia Fiorentina per l'Energia, e l'Assessore provinciale all'Ambiente Renzo Crescioli, e la presentazione del libro del Presidente di Unicoop Toscana Turiddo Campaini “Un’altra vita è possibile”, che ha aperto lo scenario su un’economia alternativa, sostenibile e basata sull'etica. È stato anche celebrato il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, con la presentazione di un volume edito da Metropoli “Dal Chianti alla Nazione”.

Una grande festa anche e soprattutto per i bambini, a cui era dedicato un ampio ventaglio del programma, che hanno giocato e imparato divertendosi nei laboratori appositamente realizzati per loro. In primis le “lezioni” di Slow Food dedicate al recupero delle frutta matura - progetto attivo già presso le mense scolastiche delle scuole del Comune di Bagno a Ripoli - e i laboratori per la realizzazione di piccoli orti domestici all’interno di materiali di recupero. Una serie di iniziative che seguono idealmente il processo virtuoso, attivo già da tempo sul territorio ripolese e che ha fregiato le mense scolastiche locali del marchio Slow Food di eccellenza nazionale, per coniugare rispetto delle risorse naturali, istruzione e pratiche virtuose.

Frequentatissimo e di grande utilità il fontanello dimostrativo con l'acqua di qualità di Publiacqua.

“La Fiera dell'Est – hanno dichiarato il Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini e il Vicesindaco e Assessore allo Sviluppo Locale Alessandro Calvelli – è stata ed è un'esperienza molto utile, in quanto, nonostante il momento di crisi che stiamo attraversando, si è confermata un successo per la sua capacità di favorire la socializzazione fra i cittadini, per l'opportunità offerta agli espositori di far conoscere i loro prodotti e, per tutti, per l'occasione data di assaggiare le specialità delle 20 Regioni italiane presenti, proprio in coerenza con le celebrazioni per il 150° dell'Unità della Nazione. Un grazie ai commercianti di Grassina, che sono usciti dai negozi per esporre i loro prodotti in una grande vetrina all'aperto. Un grazie anche alle associazioni, dalla casa del popolo al circolo Acli e a quelle di categoria. Dai dibattiti è emersa la conferma e la rilevanza dei nostri progetti sull'ambiente, sulla sostenibilità e sull'importanza dell'agricoltura e di un'alimentazione corretta e di qualità”.